Nel secondo anniversario del sisma di Amatrice, il Comune di Teramo 'paga' 992 famiglie per il Cas

TERAMO – Nel giorno in cui si celebra il secondo anniversario del terrmoto di Amatrice, il Comune di Teramo fa sapere che… ci sono ancora migliaia di teramani fuori di casa, proprio a causa di quel sisma che poi ha continuato con altre scosse nell’ottobre e nel gennaio scueessivi. L’amministrazione comunale infatti ricorda che in settimana sono stati predisposti tutti gli atti necessari alla liquidazione dei contributi di autonoma sistemazione del periodo maggio–giugno 2018 per i 992 nuclei che ne hanno diritto. Entro la prima settimana di settembre, dunque, saranno pronti i mandati di pagamento presso gli istituti di credito. «Un lavoro puntuale e scrupoloso – scrive il Comune in una nota -, anche in estate da parte degli Uffici dell’Assessorato alle Politiche Sociali, ha permesso l’invio di un censimento aggiornato della popolazione assistita proprio a ridosso del Ferragosto». L’assessore Simone Mistichelli, nel comunicare l’imminente disponibilità delle somme, coglie l’occasione «per ringraziare il lavoro costante e la professionalità dei dipendenti comunali impegnati nelle diverse fasi di questa procedura». Ad oggi, sia l’aggiornamento degli aventi diritto con le nuove domande, le nascite e i decessi, sia la trasmissione del fabbisogno mensile nonché le fasi di liquidazione e di successiva rendicontazione sono ultimate dagli Uffici al 100%. L’operazione è stata portata a compimento nei tempi più brevi possibili proprio per assicurare ai cittadini una risposta tempestiva ad una situazione di reale necessità..«Sarà questo il modus operandi dell’assessorato per ciascun ambito che rientri nelle nostre competenze», afferma l’assessore Simone Mistichelli, che sottolinea «la chiara volontà di snellire e facilitare ogni iter amministrativo a vantaggio degli utenti e di tutta la comunità teramana».